Home Agenda COOPERATIVE IN CAMMINO. A Gaverina Terme “Cooperazione per i beni comuni, economia e politica a confronto”

COOPERATIVE IN CAMMINO. A Gaverina Terme “Cooperazione per i beni comuni, economia e politica a confronto”

COOPERATIVE IN CAMMINO è l’evento annuale organizzato da Legacoop Lombardia e dalla Cooperativa Sociale L’Innesto onlus, a Gaverina Terme (BG), appuntamento fisso che le Cooperative si danno nel piccolo borgo di Trate, presso il Bioparco della Val Cavallina, per incontrare soggetti istituzionali, esperti, innovatori e attori del sistema economico, esaminare criticità e opportunità del proprio agire e tracciare insieme il cammino ancora da fare, per la propria crescita e a sostegno dello sviluppo del territorio e delle comunità nelle quali operano.

Nell’attuale quadro di modifica del sistema istituzionale, politico e sociale, numerose sono le questioni che le Cooperative devono affrontare nel proprio “cammino” ma la principale sfida della cooperazione è oggi sulla capacità di fare innovazione sociale e impattare concretamente sulle dinamiche di sviluppo delle comunità locali.

Il seminario organizzato per il week end dell’11 e 12 novembre, i cui saluti istituzionali saranno portati da Denis Flaccadori, Sindaco di Gaverina Terme e da Luciano Trapletti, Presidente del Consorzio Servizi Val Cavallina, vuole essere un momento di formazione, di confronto e di esame dei percorsi avviati “con coraggio e creatività” soprattutto dai molti soggetti cooperativi che operano nelle aree fragili.

Al centro dei lavori di quest’anno vi sono i “beni comuni” e sulla loro definizione e sul loro utilizzo, si confrontano Istituzioni, Amministrazioni locali, e il sistema economico cooperativo, per una riflessione e un ripensamento dei modelli di partenariato pubblico-privato.

Con queste intenzioni, parte dalla Val Cavallina, in provincia di Bergamo, il progetto per la costruzione di una rete per i beni comuni. Parte dalla Val Cavallina, perché qui i progetti pilota sono avviati da qualche tempo, perché qui la rete di solidarietà e di cooperazione funziona e sui beni comuni ci si interroga da tempo. Ma il dialogo vuole superare i confini della valle…

I beni comuni, secondo le riflessioni che si sono sviluppate negli ultimi anni, sono quei beni che migliorano la qualità della vita dei cittadini ed arricchiscono la comunità, ovvero l’aria, la terra, i boschi, l’acqua, la salute quindi la sanità ed i servizi di welfare, l’istruzione, la conoscenza, il patrimonio culturale ed artistico. Proseguendo in questo ragionamento anche il capitale sociale, la legalità e la sicurezza possono essere considerati “beni comuni”.

A questo punto, servono nuove alleanze alla pari per sviluppare azioni inedite di welfare: è quanto si sta sviluppando in numerose aree italiane e quanto si vuol sviluppare con il convegno “Cooperative in cammino. la cooperazione per i beni comuni”.

La gestione dei beni e dei servizi pubblici locali e il coinvolgimento delle comunità nelle politiche di sviluppo locale richiedono una riflessione e un ripensamento dei modelli di partenariato pubblico-privato – si legge nella nota che accompagna l’invito agli incontri -. Stiamo vivendo un cambio di paradigma sociale ed economico, diverse le novità nel panorama legislativo, nuovi strumenti e nuove forme d’impresa, che porteranno a cambiamenti radicali nei prossimi decenni.

In questo panorama, quale ruolo intende giocare la cooperazione?

Cooperative in cammino vuole essere un momento di riflessione, analisi ed elaborazione di proposte per un modello nuovo di relazione tra pubblico e privato; il luogo d’incontro delle esperienze cooperative che su questi temi sperimentano nuove modalità organizzative; costruire le condizioni per una nuova stagione cooperativa, più aperta, partecipata, capace di guidare in modo organico e trasversale i processi di sviluppo economico locale, in settori come la cultura, il turismo, il benessere di comunità, l’agricoltura, la mobilità, i servizi energetici e tecnologici, senza mai perdere di vista le opportunità e gli strumenti disponibili”.

Ne parleranno l’11 novembre, al convegno che vuole fare fulcro sull’importanza di mantenere, ovvero, “Restituire i beni comuni alla collettività”, moderati da Diego Motta, giornalista di Avvenire e introdotti da Lodovico Patelli, Presidente della Cooperativa Sociale e di comunità L’Innesto, Christian Iaione , Co-direttore di Luiss- LabGov: Alessandro Sorte – Assessore alle Infrastrutture e Mobilità Regione Lombardia; Diego Zardini, della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati; Giovanni Sanga, della Commissione Finanze della Camera dei Deputati; Antonio Gaudioso, Segretario Generale Cittadinanza Attiva; Aldo Soldi, Direttore Generale Coopfond.

Si confronteranno il 12 novembre, moderati da Gianni Svaldi, Direttore di Radici Future magazine, dopo la presentazione di casi ed esperienze già avviate in diverse aree del paese da parte di Michele Pellegrini, Responsabile Progetti Cadore scs (Valle di Cadore), Oreste Torri, Presidente Cooperativa Valle dei Cavalieri (Succiso), Roberto Tognetti, Presidente Comitato d’Amore per Casa Bossi (Novara), Alfredo Morabito, Coordinatore Nazionale Coopstartup, Francesco Plebani, Vice Presidente Cooperativa L’Innesto onlus (Gaverina Terme), nella tavola rotonda sul tema “Sperimentare la gestione comune dei beni e servizi pubblici”, introdotti da Paolo Scaramuccia responsabile delle Cooperative di Comunità di Legacoop e da Diego Dutto Coordinatore nazionale Legacoopsociali: Matteo Rossi, Presidente Provincia di Bergamo; Mario Barboni, Consigliere Regionale della Lombardia PD; Angelo Capelli, Consigliere Regionale Lombardia Popolare; Filippo Barbera, Sociologo, Università di Torino e Collegio Carlo Alberto; Sergio De La Pierre, Sociologo, Facilitatore della rete “I territori del Cibo”; Gigi Petteni, Segretario Confederale CISL; Domenico Mandarano, Comitato direttivo nazionale FLAI-CGIL.

Le conclusioni delle due giornate saranno affidate a Mauro Lusetti e a Luca Bernareggi, rispettivamente Presidente Nazionale Legacoop e Vice Presidente Nazionale Legacoop e Presidente Legacoop Lombardia.

Il Programma dell’iniziativa

Per informazione sulle iscrizioni e la logistica:
www.innesto.org
Segreteria Organizzativa
Coop. sociale L’Innesto Onlus | Legacoop Lombardia
Tel. 035 81 00 39 | info@innesto.org  | Elisa Morbi, Lorenzo Patelli