Home News Comunicazione Le neo presidente Anna Ceprano immagina il futuro di Legacoop Campania come una fucina di iniziative e progettazione

Le neo presidente Anna Ceprano immagina il futuro di Legacoop Campania come una fucina di iniziative e progettazione

Napoli, 4 aprile 2019 – Anna Ceprano è stata eletta all’unanimità nuovo presidente di Legacoop Campania.

La nomina, ratificata nell’ambito del dodicesimo congresso, svoltosi il 3 aprile all’ Holiday Inn di Napoli, è il coronamento di una lunga esperienza all’interno del movimento cooperativo campano, da ultimo come Responsabile regionale di CulTurMedia.

La neo-presidente, dopo aver ringraziato il suo predecessore, Mario Catalano, e tutto il gruppo dirigente, ha detto di immaginare “il futuro di Legacoop Campania come una fucina di iniziative e progettazione che pone al centro il protagonismo delle cooperative, alimentando la nostra associazione dell’entusiasmo, delle intelligenze, della capacità di essere e di distinguersi con la concretezza del fare e innovare insieme dei nostri giovani». Ceprano ha quindi sottolineato la necessità di “ripensare i fondamenti della modernità, dando concretezza ad un pensiero solidario e alternativo, dove le questioni economica, sociale e ambientale non possono che essere affrontate assieme. Il tema è, dunque, un pensiero che concretamente si declini in un cambio di paradigma culturale del fare insieme, del collaborare, del costruire collettivamente, del cooperare che non prevarica ma che libera e include, che crea opportunità occupazionali perché nasce dall’incrocio di saperi, di conoscenza, di territori dove l’idea di sviluppo non è costituita più dall’accumulo di beni ma è data da una crescita sostenibile, di sistema, comunitaria”.

Riferendosi poi alla difficile situazione dell’economia campana e al persistente divario tra Nord e Sud del Paese che potrebbe essere accentuato dal riconoscimento di un’autonomia rafforzata ad alcune regioni, con conseguenze negative anche per le imprese cooperative, Ceprano ha affermato che “mentre si deve combattere e scongiurare questo scenario sul piano politico, occorre, al nostro interno, costruire le condizioni per favorire il rafforzamento delle imprese cooperative, promuovendo: la cooperazione tra cooperative, lo sviluppo delle filiere produttive, l’intersettorialità e l’interregionalità, le reti d’impresa, progetti di sviluppo anche con processi di fusione per incorporazione, progetti di innovazione e digitalizzazione per sintonizzarsi con i nuovi bisogni, dimensionarsi e patrimonializzarsi in modo da rafforzarsi e poter così affrontare le sfide del mercato, anche sul piano internazionale”.

I lavori del Congresso di Legacoop Campania sono stati conclusi dal Presidente di Legacoop Nazionale, Mauro Lusetti.