Home News Cultura AgCult | Libro e lettura, da fine marzo audizioni in commissione Cultura

AgCult | Libro e lettura, da fine marzo audizioni in commissione Cultura

La commissione Cultura della Camera svolgerà una serie di audizioni sulla promozione e il sostegno alla lettura, tema sul quale sono state depositate diverse proposte di legge. Questa la richiesta avanzata in Ufficio di presidenza della VII dal M5S che, nelle prossime settimane, presenterà una propria pdl.

Il testo pentastellato si andrà ad aggiungere a quello iniziale di Flavia Piccoli Nardelli (Pd), al quale sono stati abbinati quelli di Daniele Belotti (Lega) e Federico Mollicone (Fdi). Nelle prossime sedute si discuterà se abbinarvi anche la pdl di Paola Frassinetti (Fdi) per la promozione della lettura di opere letterarie italiane da parte degli studenti. Si resta pure in attesa di una proposta di Forza Italia, a prima firma Luigi Casciello, che interviene a favore delle librerie indipendenti e delle biblioteche scolastiche.

“La prossima settimana abbiamo tempi compressi perché in Aula arrivano il reddito di cittadinanza e quota 100, per cui abbiamo snellito i lavori di commissione. I lavori dedicati al libro e alla lettura li riprendiamo nella settimana finale di marzo”. Così ad AgCult il presidente della commissione Cultura, Luigi Gallo, che sul timing delle audizioni anticipa: “Non credo saranno troppe, probabile che in un mese le avremo finite”.

“L’importante è intervenire con urgenza e dare un segnale al settore, sia perché sappiamo le difficoltà in cui versano i librai che chiudono i propri esercizi sia perché va rafforzata la lettura nel Paese – sottolinea Gallo -. Alcuni strumenti d’intervento sono stati già avanzati nei testi in discussione, altri li proporrà il M5S con la sua pdl”.

“Per fortuna – rileva Gallo – un lavoro è stato già fatto nella precedente legislatura con un testo che è stato condiviso da Pd e M5S. Si tratta di aggiornare quel provvedimento aggiungendo altri temi. La volontà politica è quella di arrivare al più presto in Aula”.

Riguardo il testo che sarà adottato, “si può partire da quello delle opposizioni ed emendarlo, oppure si può fare un testo unico – spiega il presidente della commissione Cultura -. Ma sono discorsi prematuri anche perché la valutazione spetterà alla relatrice Alessandra Carbonaro (M5S) la quale, in base alle audizioni e ad altre dinamiche, deciderà come procedere”.

(fonte: https://agcult.it)